Si, l’assegno postale è protestabile. In tale ipotesi la dichiarazione sostitutiva del protesto sarà rilasciata dal Capo della Stanza di compensazione di una delle filiali della Banca d’Italia con sedi a Roma o Milano. Di conseguenza la eventuale richiesta di cancellazione protesti dovrà essere presentata presso la Camera di Commercio di Roma o Milano.