Usi della Provincia di Napoli

Le Camere di Commercio, nell’abito del ruolo loro assegnato dalla legge 580/93 di garanti delle migliori condizioni di trasparenza e correttezza del mercato, hanno l'obbligo di raccogliere, accertare e revisionare gli usi e le consuetudini connessi alle attività economiche e commerciali. Tale attribuzione fu sancita per la prima volta dalla legge n. 121 del 20 marzo 1910  specificata dal r.d. n. 2011 del 1934 e confermata dal decreto 16 maggio 2000 del Ministero dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato.
Gli usi sono norme giuridiche non scritte derivanti dal comportamento generale uniforme e costante osservati per un lungo periodo di tempo con la convinzione di ubbidire ad una norma giuridica obbligatoria. L'uso non può né formarsi né essere contrario al disposto della legge stessa, non può essere quindi "contra legem".
Nel nostro ordinamento giuridico gli usi sono fonte terziaria, dopo la legge ed i regolamenti: essi, come recita l'art. 8 delle preleggi, hanno efficacia solo se espressamente richiamati, nel caso di materie regolate da leggi e regolamenti (c.d. uso "secundum legem"); gli usi sono invece fonte autonoma nelle materie non regolate da legge o regolamento (c.d. uso "praeter legem"). Quelli fonti del diritto sono esclusivamente quelli c.d. normativi (art.1374 c.c.) che si distinguono da quelli c.d. negoziali o contrattuali (art. 1340 c.c.), i quali hanno la funzione di integrare e di interpretare i contratti.
La revisione degli usi è quinquennale ed avviene tramite  una Commissione Provinciale e  diversi Comitati Tecnici.
Il Presidente della Commissione è un magistrato di qualifica non inferiore a Consigliere d'Appello ed è designato dal Presidente della Corte d'Appello.
Della Commissione fanno parte rappresentanti delle Associazioni di categoria, degli Ordini professionali ed esperti giuridici. Per ogni settore viene costituito un apposito Comitato Tecnico composto di persone designate dalle Associazioni di categoria e dalle Associazioni dei consumatori. Le funzioni di segretario sono disimpegnate da un funzionario camerale.
La registrazione degli usi si articola in diverse fasi delle quali la pubblicazione rappresenta il momento conclusivo, dalla quale discende la possibilità di utilizzare la raccolta dei fatti e dei comportamenti registrati come fonte di diritto senza necessità di dimostrazione del caso concreto; "fino a prova contraria", come recita l'art. 9 delle disposizioni sulla legge in generale.
Con la pubblicazione della nuova raccolta degli Usi della provincia di Napoli, aggiornata all’anno 2005,  la Camera di Commercio di Napoli ha portato a termine il lavoro realizzato  dalla Commissione incaricata  della revisione che ha svolto, anche grazie alla preziosa opera di tredici Comitati Tecnici, un’approfondita analisi del testo della Raccolta all’epoca vigente, in seguito alla quale sono state eliminate le parti superate per sopraggiunti interventi normativi di settore nonché quelle superate da diverse pratiche comportamentali.

Indice Analitico
Sommario
Raccolta provinciale degli Usi 2005

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Dom 21 Mag, 2023