Conciliazione
Con decreto dirigenziale dell’1 marzo 2016, il Ministero dello Sviluppo Economico ha disposto l’iscrizione del nuovo Organismo di Conciliazione dell’Ente camerale partenopeo nell’elenco di cui agli artt. 141 – octies, comma 1, lett. G), e [4] – decies , del codice del consumo.
La CCIAA di Napoli a partire dal primo marzo 2016 ha istituito, ai sensi dell’art. 141octies e 141-decies del dlgs 206/2005 lo Sportello di Conciliazione, Organismo ADR per le materie di consumo.
La Conciliazione è una procedura di risoluzione alternativa delle controversie mediante la quale due o più parti cercano di raggiungere in maniera autonoma la soluzione che esse stesse ritengono la più appropriata e reciprocamente vantaggiosa, intesa come "l’attività, comunque denominata, svolta da un terzo imparziale e finalizzata ad assistere due o più soggetti sia nella ricerca di un accordo amichevole per la composizione di una controversia, sia nella formulazione di una proposta per la risoluzione della stessa".
Si tratta di una procedura rapida (ha una durata non superiore a tre mesi) e dai costi contenuti e predeterminati (il costo della procedura conciliativa varia a seconda del valore della controversia).
Attraverso la conciliazione on line, procedura telematica messa a disposizione dalla Camera di Commercio di Napoli, è stato possibile scavalcare anche l’ostacolo della distanza tra le parti in lite, che pur risiedendo in città, regioni o Stati diversi, possono incontrarsi direttamente in rete, mediante un sistema di web conference audio-video provvisto anche di chat room. Il dialogo si svolge in un’area riservata del sito cui possono accedere solo le parti, il conciliatore ed il responsabile del servizio: in questo modo è garantita l’assoluta privacy dei soggetti coinvolti.
Le materie di competenza sono:
- Fornitura energia elettrica
- Fornitura gas
- Fornitura acqua
Possono essere oggetto di conciliazione anche le controversie già pendenti dinanzi all’autorità giudiziaria.
La conciliazione presenta notevoli vantaggi:
Nessuna decisione viene imposta, ma sono le parti che volontariamente pervengono ad un accordo risolutivo della controversia.
Una procedura di conciliazione ha una durata non superiore a tre mesi.
I costi sono contenuti e predeterminati (vedi tariffario).
Il conciliatori, le parti e tutti coloro che intervengono all’incontro si impegnano a non divulgare a terzi estranei i fatti e le informazioni apprese nel corso del procedimento di conciliazione
Il conciliatore è un soggetto specializzato in tecniche di conciliazione. Il suo compito è di assistere, in modo neutrale e imparziale, le parti nella ricerca di un accordo risolutivo della controversia.