L'area napoletana presenta una forte concentrazione di attività universitarie e di ricerca che si può così descrivere:
5 Atenei con circa 200 Dipartimenti e Istituti:
* Università degli studi di Napoli "Federico II"
* Seconda Università degli Studi di Napoli
* Istituto Universitario Orientale
* Università degli studi di Napoli "Parthenope"
* Istituto Universitario "Suor Orsola Benincasa"
Numerosi centri di ricerca privati, appartenenti a grandi e medie imprese.
Un' "Area di Ricerca" del Consiglio Nazionale delle Ricerche (C.N.R.) con 8 Centri di Ricerca e 23 Istituti.
Il Parco Scientifico e Tecnologico (P.S.T.) dell'area metropolitana di Napoli.
Il Parco Scientifico e Tecnologico, realizzato e gestito dal consorzio Technapoli, opera con i seguenti obiettivi:
* rivitalizzare il tessuto produttivo delle piccole e medie imprese locali elevandone il livello di competitività
* favorire la nascita di fornitori di servizi innovativi e più in generale di nuove imprese
* potenziare le capacità attrattive dell'area
* valorizzare i risultati delle attività di ricerca svolte da pubblici e privati verso applicazioni utili al sistema produttivo
* far maturare la domanda di servizi e prodotti innovativi attraverso la diffusione della cultura dell'innovazione, dell'informazione e del trasferimento tecnologico presso le aziende, la pubblica amministrazione
* favorire un processo di feed-back che stimoli, contestualmente alla crescita della domanda, anche la crescita della domanda di sapere scientifico, di innovazione e di capacità progettuale.
I progetti contenuti nel programma di avvio del PST riguardano i seguenti settori:
* nuove tecnologie e applicazioni informatiche
* biotecnologie mediche ed agroalimentari
* trasporti e mobilità
* metodologie e tecnologie per l'ambiente
* aerospazio e nuovi materiali
* formazione.
I prodotti tipici della provincia di Napoli