FAQ | |
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F23 Allegato |
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INVERSIONE NEL MODULO DI DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO DA FINANZIARE NELLE TIPOLOGIE “LINEA A” E “LINEA B” |
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PRECISAZIONE RELATIVE ALLA LINEA B DEL BANDO
Si ritiene opportuno dare, in merito ai quesiti posti, le seguenti precisazioni:
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CHIARIMENTI SU BANDO IN RELAZIONE ALLA LINEA A
Per entrambi i quesiti, si è del parere che, statuendo il bando, all’art. 6, comma 3 quanto segue: “Tutte le spese possono essere sostenute a partire dal 1 gennaio 2021 fino al 120° giorno successivo alla data della comunicazione all’impresa del provvedimento di concessione”, sia possibile considerare spese ammissibil quelli di assunzioni, tirocini, ecc. quelle sostenute nell’arco del 2021, anche se relative a contratti stipulati prima del 1/1/2021, purché, a giudizio dell’Amministrazione, possano essere considerate come effettuate per le finalità del bando di cui articolo 1 dello stesso. |
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INSERIMENTO DEI PREVENTIVI DI SPESA NELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE Le domande di partecipazione riportano per entrambe le linee del bando, la voce “Spese previste specificare tipologia ed importo”. Pertanto un preventivo va inserito nel corpo della domanda per descrivere sommariamente l'intervento per il quale si richiede il contributo. In alternativa, alla suddetta voce, si può scrivere “Vedasi preventivo allegato” ed allegare il suddetto alla domanda sulla piattaforma Telemaco nella sezione Allegati. |
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CHIARIMENTI SU SPESE AMMISSIBILI Nel caso della Linea A, possono essere rendicontate come spese:
L’art. 6 del Bando, comma 1, specifica che sono ammissibili le spese per tirocini extracurricolari, contratto di apprendistato, assunzioni a tempo determinato/indeterminato oltreché acquisto dei beni e servizi strumentali nonché servizi di consulenza e/o formazione coerenti con le finalità del bando. Pertanto tutte le spese elencate nel quesito sono ammissibili purché nei limiti fissati dal bando ed in coerenza con lo stesso. |
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CHIARIMENTI SU SPESE AMMISSIBILI 2 Nel caso della Linea A, possono essere rendicontate come spese:
In relazione al quesito 1, si comunica che le risorse umane non devono essere già selezionate al momento della presentazione della domanda, in quanto, ai sensi dell'art. 6, comma 3 del Bando tulle le spese possono essere sostenute a partire dal 1 gennaio 2021 fino al 120° giorno dalla comunicazione all'impresa del provvedimento di concessione. In relazione al quesito 2, la risposta è affermativa. In relazione al quesito 3, i servizi enumerati nel quesito possono essere valutati se rientrano strumentalmente negli interventi da finanziare, di cui all'art.1 del bando |
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ASSUNZIONI STAGIONALI COME SPESE AMMISSIBILI PER LA LINEA A Nel caso della Linea A, possono essere rendicontate come spese: Ai fini del riconoscimento del Voucher linea A sono ricomprese anche le assunzioni stagionali nel settore turistico? Ai sensi dell’art. 2 del Bando sono ammissibili le spese per la suddetta tipologia di assunzioni in quanto possono essere considerate contratti di lavoro a tempo determinati. Ovviamente i costi, nella misura massima del contributo, devono essere riferiti, ai sensi dell’art. 6, comma 3 del bando al periodo 1 gennaio 2021 fino al 120° giorno successivo alla data di comunicazione all'impresa del provvedimento di concessione |
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TIPOLOGIE SPESE PER ASSUNZIONI - CAPIENZA BANDO
In relazione al primo quesito: ai sensi dell’art. 6, comma 3 del Bando, le spese per assunzioni possono essere quelle riferibili al periodo cha va dal 1 gennaio 2021, fino al 120° giorno successivo alla data della comunicazione all’impresa del provvedimento di concessione del contributo, fino alla concorrenza del limita massimo del contributo. Ovviamente la rendicontazione avverrà secondo le tipologie di contratto vigente tra impresa e collaboratore (nella fase di lavoro a tempo determinato, secondo il contratto instaurato tra le parti, e nella fase di lavoro a tempo indeterminato, secondo il relativo contratto) In relazione al secondo quesito, si comunica che per motivi di trasparenza amministrativa, le domande pervenute non potranno essere esaminate che a partire dal giorno successivo alla data di scadenza del bando (9 febbraio 2022). Pertanto allo stato (21/1/2022), non è dato conoscere il numero di domande pervenute e se, in base ad esse, esista ancora capienza dell’ambito delle risorse stanziate. |
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CONTRATTI DI LAVORO E RESPONSABILITÀ CIVILE “nel modulo di domanda alla fine negli allegati è richiesto:punto b)
Per contratti di lavoro a tempo determinato ho inviato contratto+unilav+cedolino, cosa si intende per assicurazione per la responsabilità civile? Devo integrare con quale documento? Eventualmente posso inviare pec di integrazione? è causa di esclusione?” Di seguito si dà risposta ai quesiti sopra riportati: Si intende per responsabilità civile la cosiddetta RCT (Responsabilità Civile verso Terzi) che copre i danni subiti da terzi che siano connessi all’attività lavorativa. Non essendo obbligatoria, la mancata produzione della stessa non è causa di esclusione. Nel caso di documentazione incompleta, il responsabile del procedimento, come previsto nella lex specialis costituita dal bando e dalla legge (art. 6 della legge 241/90), inviterà i partecipanti all’integrazione della documentazione inviata. |
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SPESE AMMISSIBILI PER LA LINEA “FORMAZIONE DELLE COMPETENZE PER GESTIRE L’EMERGENZA ED IL RILANCIO PRODUTTIVO”
Si danno le seguenti risposte: Quesito 1: No. L’aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi non è un’ attività di formazione. Quesito 2: Se la consulenza è diretta alla formazione del personale, la spesa è ammissibile. Se si tratta di prestazione professionale per la formazione e/o aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi, la spesa non è ammissibile. In generale, le attività di formazione devono essere erogate da professionisti all’uopo abilitati o accreditati Quesito 3: Sì. Il monte ore utilizzato dai dipendenti per la formazione è una spesa ammissibile. Quesito 4: per le unità locali nel territorio non sono previsti requisiti particolari, se non quelli previsti dal Bando. |
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MODELLI LINEA A DA PRESENTARE PER DIVERSE TIPOLOGIE DI INTERVENTO Si richiede se in caso di più risorse da inserire bisogna presentare più modelli A oppure un solo modello specificando più tipologie di inserimento. Di seguito la risposta: Sono possibili entrambe le alternative, sempre rispettando la concorrenza dell’importo erogabile per partecipante al bando. |
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SOGGETTI BENEFICIARI É possibile presentare domanda per azienda con sede legale in Napoli che ha assunto dipendente per unità locale fuori provincia? Ai sensi dell’art. 4, comma 1, lettera b) del Bando, possono presentare domanda le imprese che hanno sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Napoli; pertanto la risposta al quesito è affermativa. |
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MODELLO F23 (non esenzione dall'imposta di bollo per imprese START UP INNOVATIVE e PMI INNOVATIVE - e dati compilazione)
Sono stati proposti, da un interessato alla partecipazione al bando, i seguenti quesiti:
La risposta ai quesiti è la seguente: L’esenzione all’imposta di bollo, ai sensi della Risposta 253 del 17/7/2019 della Agenzia delle Entrate, richiamando quanto disposto con D.L. 179/019 e successive modifiche ed integrazioni, deve essere interpretata in maniera restrittiva, nel senso che sono da escludere dall'esenzione del bollo gli adempimenti che non riguardano la funzione di pubblicità del Registro Imprese. L'imposta di bollo, per la partecipazione al bando è pertanto dovuta, anche per le PMI innovative. Di seguito si riportano, inoltre i dati per la corretta compilazione del modello F23 che, debitamente quietanzato, deve essere allegato in scansione alla domanda di partecipazione al bando:
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CHIARIMENTI SU SPESE AMMISSIBILI 3 Per poter partecipare alla linea A, riguardo l'inserimento di figure professionali nei settori in emergenza, come spese ammissibili è possibile inserire il costo mensile dei lavoratori assunti a tempo determinato, ma per tale costo si intende la retribuzione netta o lorda mensile? Eventualmente poi saranno indicati i bonifici effettuati, oltre le buste paga?”
La risposta è la seguente: In relazione al costo mensile dei lavorati, si prega di visionare le FAQ numero 6, 7, 8, 9 e 11, presenti nella presente sezione FAQ. Si precisa inoltre, per la rimanente parte del quesito, che il bando prevede, in sede di rendicontazione, l’inserimento dei documenti giustificativi di spesa. Per le assunzioni a tempo determinato/indeterminato il documento giustificativo è la busta paga; non è escluso, a vantaggio di maggior trasparenza nella rendicontazione, anche l’inserimento dei bonifici relativi agli emolumenti corrisposti. Ovviamente, in sede di rendicontazione, la spesa su cui calcolare il contributo da concedere è l’importo lordo della retribuzione, in quanto costo effettivo sostenuto dall’impresa. |
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CHIARIMENTI SULLA LOCUZIONE “SETTORI IN EMERGENZA DI RILIEVO TERRITORIALE” PRESENTE NEL BANDO "Cosa si intende per settori in emergenza di rilievo territoriale (settore secondario e terziario)? Esiste un elenco di codici ATECO di attività che rientrano in tale tipologia?”
La risposta è la seguente: La locuzione “settori in emergenza di rilievo territoriale (settore secondario e terziario) indica le imprese appartenenti al settore della lavorazione delle materia prime (industrie appartenenti alle PMI) e le imprese appartenenti all'industria dei servizi (commercio e servizi sempre appartenenti alle PMI) che hanno sede legale o unità locale sul territorio della provincia di Napoli. In considerazione del carattere generalizzato della crisi economica indotta dalla pandemia, tutte le imprese del settore secondario e terziario, avente i requisiti di cui all'art. 4 del Bando, costituiscono la platea dei potenziali beneficiari del contributo, a nulla rilevando i codici ATECO caratterizzanti la loro attività. (si precisa che nella prima fase della pandemia da COVID 19, furono individuate a mezzo codici ATECO per motivi di sicurezza, allo scopo di limitare i fenomeni di contagio da COVID 19 sui luoghi di lavoro). |
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RENDICONTAZIONE LINEA A " 1) per le domande relative alla linea A relativa, avendo già allegato alla domanda stessa le buste paga e le contabili dei bonifici di pagamento delle buste paga, a questo punto occorre trasmettere esclusivamente la dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 12, c.1 lett. A) del bando, redatta secondo lo schema di cui all’Allegato 6 al bando stesso ?
La risposta è la seguente: In relazione quesito 1), il beneficiario può scegliere di allegare nuovamente la documentazione comprovante l’attività svolta o, alternativamente, in calce alla dichiarazione di cui all’art. 12, c.1 del Bando puo dichiarare di aver già inviato la documentazione nella precedente domanda di concessione del Beneficio. In relazione al quesito 2) si conferma quanto riportato nello stesso. |
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Variazione del Fornitore nell’espletamento delle attività " In riferimento al Bando in oggetto, con la presente si richiede se è possibile sostituire il Fornitore comunicato in fase di presentazione della domanda. ”
La risposta è la seguente: In proposito, la disciplina dettata dalla lex specialis costituita dal Bando, è quella di cui all’art. 11, comma 1, lettera d) dello stesso, rubricato come “Obblighi delle Imprese Beneficiarie dei Voucher”, che, di seguito, si riporta: “I soggetti beneficiari dei voucher sono obbligati, pena decadenza totale dell’intervento finanziario: |
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Rendicontazione Linea A – 1 " Si chiede di conoscere, in ordine alla documentazione da presentare per la rendicontazione delle spese relative alle assunzioni a tempo determinato ed indeterminato, se, oltre alle buste paga dei lavoratori neoassunti ed agli estratti conto dei relativi bonifici, vada allegata anche copia degli F24 relativi ai versamenti di tasse e contributi. Ora, dato che gli F24 riportano l'importo complessivo dei versamenti relativo a tutto il personale in forza all'azienda, si chiede come vada evidenziata la parte di costo relativa al lavoratore oggetto del progetto e se essa possa essere indicata nella dichiarazione sostitutiva unita alla rendicontazione. ”
La risposta è la seguente: In relazione al quesito, si rappresenta che, ai sensi dell’art. 12 del bando, ai documenti di rendicontazione sara allegata una dichiarazione sostitutiva in cui devono essere elencati le fatture e tutti glia documenti contabili avente forza equivalente riferiti alle attività e/o investimenti realizzati, con tutti i dati per la loro individuazione e con la quale si attesti la conformità all’originale delle copie dei documenti di spesa. Oggetto: precisazione a FAQ n. 19, relativa alla rendicontazione delle retribuzioni nell’ambito delle iniziative della linea A. In relazione alla risposta alla FAQ n. 19, si precisa che è facoltà del beneficiario di utilizzare l’importo concesso per coprire tutte le spese relative alla retribuzione, comprese le trattenute fiscali e contributive, oppure di sfruttare l’importo concesso per il pagamento delle sole retribuzioni nette, restando a carico del datore di lavoro il versamento delle ritenute fiscale e contributive, come da statini paga inviati nella rendicontazione |
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Tempistiche rendicontazione " Si richiedono informazioni sulla data ultima per la rendicontazione del Bando Progetto “Formazione Lavoro – progetto finanziato con il 20% del diritto camerale – Triennio 2020 – 2022”“INSERIMENTO IN AZIENDA DI RISORSE UMANE E FORMAZIONE DELLE COMPETENZE PER IL RILANCIO PRODUTTIVO” Anno 2021. LINEA B ”
La risposta al quesito è la seguente: L’art. 3, comma 5 del Bando stabilisce che tutte le spese progettuali possono essere sostenute a partire dal 1 gennaio 2021 fino al 120° giorno successivo alla data di comunicazione all’impresa del provvedimento di concessione. Pertanto a partire dalla data di concessione, allo stato non ancora definita in quanto il provvedimento di concessione non è stato ancora emesso, l’impresa, se non ha ancora attuato il progetto a far data dal 1 gennaio 2021, ha 120 giorni solari per portare a termine lo stesso. Ai sensi dell’art 12, comma 2 del bando la rendicontazione dovrà pervenire entro trenta giorni dalla data di chiusura del progetto. Nel caso di tal bando, a causa del tempi dello svolgimento dello stesso i casi sono i seguenti:
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Bando Progetto “Formazione Lavoro – progetto finanziato con il 20% del diritto camerale – Triennio 2020 – 2022” - FAQ
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