CAMERA DI COMMERCIO DI NAPOLI – UFFICIO CERTIFICAZIONI PER L'ESTERO
Con nota n. 62321 del 18/03/2019, il Ministero dello Sviluppo Economico, d’intesa con Unioncamere, ha diramato l’aggiornamento delle disposizioni per il rilascio dei certificato d’origine delle merci da parte delle Camere di commercio, per uniformare le procedure di richiesta e di rilascio dei certificati al Codice Doganale dell’Unione (CDU) – Regolamento (UE) 952/2013 e alla nuove linee guida di Eurochambres.
https://www.mise.gov.it/index.php/it/94-normativa/circolari,-note,-direttive-e-atti-di-indirizzo/2039451-nota-ministeriale-18-marzo-2019-n-62321-disposizioni-per-il-rilascio-dei-certificati-di-origine-e-dei-visti-per-l-estero
Dal 1 giugno 2019 sarà obbligatorio richiedere i certificati d’origine in modalità telematica, nel rispetto delle disposizioni contenute nel CAD (Codice dell’amministrazione digitale) relativamente alle modalità di comunicazione tra imprese e pubbliche amministrazioni, con la futura prospettiva di trasferire alle imprese i certificati in modalità digitale.
Già da diversi anni, la Camera di Commercio di Napoli ha messo a disposizione delle imprese la piattaforma “Cert’O”, attraverso la quale è possibile trasmettere la richiesta telematica del certificato d’origine corredata dalla relativa documentazione giustificativa (fattura di esportazione, eventuali fatture d’acquisto, documentazione attestante l’origine di merci estere, ecc.).
Con la stessa procedura, sarà possibile richiedere anche visti su documenti da valere all’estero (visto per deposito, visto poteri di firma, legalizzazione delle firme).
L’attivazione del servizio di trasmissione telematica del certificato d’origine “Cert’O” prevede:
- il possesso di un dispositivo di firma digitale da parte del titolare/legale rappresentante/procuratore con poteri di rappresentanza dell’impresa richiedente;
- la registrazione dell’impresa sul sito www.registroimprese.it per la sottoscrizione di un abbonamento gratuito al servizio “Telemaco” di Infocamere con profilo Consultazione + Invio Pratiche + Richiesta Certificati;
- la costituzione del prepagato per il pagamento online dei diritti di segreteria dovuti per il rilascio dei certificati d’origine.
La guida per la predisposizione delle pratiche telematiche è disponibile on line, nella funzione help della piattaforma www.registroimprese.it.
I CERTIFICATI D'ORIGINE VIDIMATI SI RITIRERANNO PRESSO L'UFFICIO COMMERCIO ESTERO, SOLO DOPO AVER RICEVUTO L'AVVISO DI CHIUSURA DELLA PRATICA.
IN OGNI CASO, SI SPECIFICA CHE, LE RICHIESTE SARANNO LAVORATE TASSATIVAMENE IN ORDINE CRONOLOGICO DI ARRIVO.
Diritti di segreteria:
€ 5,00 per ciascun originale vistato + € 5,00 per ogni copia richiesta
Il Ministero dello Sviluppo Economico, con nota n. 62321, ha aggiornato le disposizioni in materia di rilascio dei certificati di origine e dei visti sui documenti per l'estero, in considerazione delle mutate esigenze di carattere normativo (Nuovo Codice Doganale dell'Unione), commerciale e di allineamento con le altre camere di commercio europee.
La principale novità introdotta con nota n. 62321 riguarda l'introduzione dell'obbligo, per tutti gli operatori iscritti al Registro Imprese, di presentazione della domanda in modalità digitale, a decorrere dal 1 giugno 2019 (termine spostato al 1 novembre 2019)
E’ anche vero che presso diversi sportelli telematici di diverse camere di commercio, tale servizio è già attivo.
Detto ciò, si rende noto che dal 1 giugno 2019 sarà possibile richiedere certificati di origine solo in modalità telematica.
Proprio per rispondere a tale obbligo, nel mese di giugno 2019, organizzeremo uno specifico momento formativo nel corso del quale si analizzerà nel dettaglio sia la nuova la procedura per ottenere il certificato di origine sia l’origine non preferenziale, le norme di riferimento e l’analisi di qualche caso pratico per determinare correttamente l’origine dei prodotti.