- Il Decreto Legge n. 198/2022, convertito in Legge n.14/2023, con modificazioni, pubblicata in G.U. n.49 del 27/02/2023 ha consentito un maggior termine per gli enti impositori, fino al 31-3-2023 per le proprie decisioni.
- La Camera di Commercio di Napoli, con Delibera della Giunta n. 18 del 23/03/2023 ha deciso di avvalersi della facoltà di non applicare le disposizioni dell'art. 1 comma 227 e 228 della legge n. 197/2022 in ordine allo Stralcio dei ruoli consegnati agli Agenti della Riscossione dal 1 gennaio 2000 al 31 dicembre 2015.
- Si rammenta che alle imprese è consentito, comunque, di raggiungere lo stesso obiettivo tramite l’adesione alla Definizione agevolata prevista all’art. 1, comma 231 delle Legge 197/2022. La norma permette di estinguere i debiti risultanti dai singoli carichi affidati agli Agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022, senza corrispondere le somme affidate al medesimo Agente a titolo di interessi e di sanzioni, di interessi di mora di cui all'articolo 30, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, nonché di aggio, versando, invece, quanto dovuto a titolo di capitale e di rimborso delle spese per le procedure esecutive e notificazione delle cartelle di pagamento. Per quanto riguarda le sanzioni amministrative irrogate dalla Camera di Commercio ai sensi della legge n. 689/1981 e s.m.i, la Definizione agevolata si applica limitatamente agli interessi, comunque denominati e alle somme maturate a titolo di aggio.
Sanzioni - Verbale di accertamento
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IL VERBALE DI ACCERTAMENTO (artt. 14/16/17/18 L.. 689/81)
Il verbale di accertamento viene emesso a seguito di violazioni di norme amministrative. Dopo la contestazione e/o la notifica l’interessato può:
1) effettuare il pagamento dell’oblazione entro 60 giorni per l’importo indicato nel verbale, pari al doppio del minimo o, se più favorevole, al terzo del massimo della sanzione, dandone comunicazione all’organo verbalizzante al fine di estinguere il procedimento.
2) presentare a mano o inviare per posta uno scritto difensivo alla Camera di Commercio, Ufficio Tutela del Consumatore, entro 30 giorni dalla notifica in carta semplice motivando e documentando le proprie ragioni e allegando copia del verbale. Negli scritti difensivi si può anche chiedere di essere ascoltato per esporre di persona la argomentazioni a favore. In tal caso l’ufficio provvederà a convocare l’interessato e a redigere copia del verbale di audizione, consegnandone una copia.
Se nel verbale è indicato l’obbligato in solido, il pagamento dell’oblazione effettuato da uno solo dei soggetti estingue il debito per entrambi.